Kaart van het Eyland Bali (Valentijn, 1726)

sabato 12 settembre 2015

La Sa’o Ria, casa tradizionale dei Lio di Koanara, Flores


Verticalmente, la Sa'o Ria può essere suddivisa in tre spazi principali: Lewu (Cantina), One (Spazio Centrale), e Padha (Attico). Lewu è lo spazio per gli animali domestici come cani, polli e maiali. One è lo spazio per l’immagazzinamento degli oggetti cerimoniali. Padha è il sottotetto, la zona sotto il colmo del tetto nella quale risiedono gli spiriti degli antenati.

Nella sezione centrale, dove risiedono gli occupanti della casa, si possono distinguere altre ripartizioni.

All'esterno vi è una bale-bale, una veranda che rimane protetta dal tetto. Il Bale-bale è ulteriormente suddiviso in due parti: la parte anteriore, più vicina al terreno, chiamata Magha Lo'o o Tenda Lo'o o piccola veranda. Magha Lo'o è composto da Tangi Java o primo gradino dal terreno, sotto cui c'è una pietra piatta chiamata Watu Lata Ha'i, per pulire i piedi in modo che le persone entrino in casa con i piedi puliti.
Tenda Lo'o è lo spazio dove sostano gli uomini e gli ospiti prima di entrare nella stanza principale della casa. Da questo luogo, le madri sorvegliano i bambini che giocano, mentre danno da mangiare a polli e maiali.
In passato, Tenda Lo'o era un luogo designato per Walu Ana Kalo Fai, le caste inferiori che vivevano in una Sa'o Ria. Dalla Tenda Lo'o si accede alla Tenda Ria o Magha Ria, la grande veranda che si estende lungo tutta la facciata della casa. Tenda Ria è più larga della Tenda Lo'o, e serve come un luogo per ricevere e intrattenere gli ospiti.
A metà della Tenda Ria si trova il Lata, la scala che dà accesso al Pene Ria (grande porta), esattamente al centro della facciata della casa. Ai due lati della Pene Ria, sono incisi un Mbedhi (fucile) e un Nipa (serpente in rilievo). Entrambi sono simboli di sicurezza. Dal Pene Ria, attraverso il Loro (il corridoio) si accede al One (la camera centrale). A destra e a sinistra del Loro ci sono due stanze, chiamate Magha Gania (camere anteriori) che servono come camera da letto per giovani e ospiti di sesso maschile.

Dopo le due Magha Gania, ci sono due Waja, o focolari, al cui centro si trova il Watu Laka, il fornello di pietra su cui viene messa una pentola durante la cottura. Proprio sopra il Waja c’è il Kae, cioè lo spazio dove si ripongono recipienti vari e attrezzi da cucina, in particolare le Podo Ria (grandi pentole), utilizzate solo durante le feste tradizionali. Vicino al Kae c’è il Noki, cioè il ripostiglio per la legna da ardere.

Al centro della casa si trova la One, la stanza principale della Sa'o Ria. La One è un po’ buia perché circondata dalle pareti di altre camere. Queste camere laterali sono chiamate Rimba o camere per le ragazze non maritate. Le camere sul retro invece si chiamano Magha Longgo, che significa aree riservate al Ata Laki Pu'u con le sue mogli.
La One si apre verso il Isi (colmo del tetto), che rappresenta il grembo della Sa'o Ria. All'angolo posteriore destro c'è uno spazio sacro chiamato Wisu Lulu. Qui sono collocati alcuni cimeli sacri, tra gli altri, un certo numero di Watu Pore (pietre che sanciscono accordi di confine tra gli antenati della casa e le altre genti limitrofe). C'è anche un Watu Pa'a, cioè una pietra vicino a cui mettere le offerte agli spiriti degli antenati. Inoltre, vi sono riposti anche un Roe Kiwi (piatto cerimoniale), un Sau (machete), Sue (zanna d’avorio) e Sundu (sciabola).
Questi oggetti sacri, oltre ad avere valenza storica, sono anche un segno tangibile della presenza immanente degli spiriti degli antenati. In questo luogo, il Wisu Lulu, i residenti pongono le offerte e celebrano gli spiriti degli antenati e del dio Du'a Ngga'e.
Sulla parete posteriore del One, in alto da sinistra a destra, corre trasversalmente il Lena, una mensola dove stivare il raccolto, collocato su una serie di piatti piani di terracotta, insieme ad altri strumenti. One è lo spazio comune a tutta la famiglia (una sorta di soggiorno), dove i membri della famiglia sono liberi di socializzare e giocare e gli estranei non sono ammessi.


La Sa'o Ria è costruita seguendo rigide regole ancestrali che danno un significato preciso ad ogni sua componente. Ecco un elenco delle parti principali.
1. Leke o Soko Boko (colonna)
La Sa'o Ria poggia su dodici colonne, chiamate Leke o Soko Boko. Ogni colonna è alta ± 1 metro e poggia verticalmente su una pietra piatta. Se visti dalla Kanga (lo spazio antistante la casa), i dodici pilastri sono distribuiti su quattro file e disposti secondo la forma naturale degli alberi, cioè la base in basso e la cima in alto. Due dei Leke più centrali si chiamano Leke Pera, o pilastri principali. Di solito ricavati dal legno più duro, servono da fulcro per il Mangu, che è la colonna principale che supporta il tetto. Data la loro funzione così importante, sotto il piedistallo dei Leke Pera vengono solitamente interrati pezzi d'oro o la testa di un bambino piccolo, sacrificato in occasione della costruzione della Sa'o Ria.
2.  Isi Gadha Ine
Sopra la fila posteriore di Leke, si colloca trasversalmente la Isi Gadha Ine, o trave. Oltre ad essere un rinforzo per i pilastri e una mensola, la Isi Gadha Ine serve anche come appoggio per la testa. Questa e le altre travi trasversali di rinforzo corrono longitudinalmente in senso antiorario, tutte le estremità rivolte verso destra.
3. Lata Hoja
A metà tra Waja e One corre una tavola trasversale chiamata Lata Hoja. Oltre che come separatore, serve come luogo di riposo.
4. Lani Halo
Di fronte a Lata Hoja vi è un’altra trave trasversale posta in cima ai Leke Pera, la Lani Holo Holo o Lata. Questa asse serve come appoggio per la testa.
5. Mbola Kadho
In cima a una tavola dentellata posta in corrispondenza del pilastro Mangu, si trova il Mbola Kadho, vale a dire una sorta di bara di legno a forma di barca. In essa sono riposti alcuni pezzi d'oro come i Rajo, a forma di barca, i Gabe a forma di luna piena e Ome a forma di vulva. L'oro è segno di grandezza, quindi non può essere usato come Belis (dote).
6. Ola Theo
Sulla trave Isi Hubu (colmo del tetto) è legata una corda chiamata Ola Theo. La corda è appesa esattamente in mezzo al One e serve a collegare il mondo soprannaturale con il mondo umano. All'estremità inferiore della corda è legato un piccolo cesto chiamato Timbi Theo, che contiene oggetti legati al culto degli antenati e, talvolta, un palco di cervo.
7. Isi Hubu
Isi Hubu è una trave trasversale sul colmo della casa, che corre da sinistra a destra sopra il centro della One. Questa trave deve essere installata dal fratello della moglie del Ata Laki Pu'u. Il fratello della “madre” è considerato come la fonte della vita.
8. Ana Wula Leja
In alto a destra, sopra lo Isi Hubu, si trova un pezzo di bambù chiamato Ana Wula Leja, sulla cui cima è posta una roccia piatta dove mettere le offerte per il dio Du'a Ngga'e.
9. Ate
Il tetto della Sa’o Ria è chiamato Ate. Ate è fatto di fasci di erba e si estende dal colmo fino alla congiunzione di pareti e pavimento della Sa'o Ria. Ate confina sia fisicamente che metafisicamente gli spazi, in senso verticale ed orizzontale. Separa la “natura interna” dalla “natura esteriore”, la “natura luminosa” della “natura oscura”.
10. Benga Toko
Vicino al Wisu Lulu, sul lato destro dell'ingresso della stanza sul retro, c'è una trave scolpita chiamata Benga Toko o Benga Bhei, che funge da palo di appoggio per lo Ata Laki Pu'u o Laki Ine Ame.

 (thanks to http://tigadanauwarna.blogspot.co.id/)

Nessun commento:

Posta un commento