Kaart van het Eyland Bali (Valentijn, 1726)

sabato 13 novembre 2010

il piatto nazionale

Barack Obama visse bambino in un sobborgo di Jakarta, per quattro anni. Anni di giochi, scuola pubblica e cibo di strada. Il piccolo Barry si sbafava, come tutti i suoi coetanei, scodelle di bakso e cartocci di satay. Sapori indonesiani che gli sono rimasti inevitabilmente nella memoria. In occasione del recente passaggio ufficiale in Indonesia, ha voluto ritagliarsi un momento di vera rimpatriata chiedendo di provare gli stessi sapori speziati che gli ricordano la sua infanzia sundanese. Ma lo zelo dei suoi attaché è stato tale che al menù popolare, a base di vermicelli in brodo con palline di tofu e carne e spiedini di carne arrostita, è stato incluso il nasi goreng (non richiesto dal “Bapak Presiden”).
Peccato di ignoranza che ha immediatamente suscitato un simpatico intermezzo didattico nazional-culinario tra i commentatori di fatti di costume. Il riso fritto, infatti non è il piatto nazionale indonesiano, almeno servito a pranzo o a cena. 

La cuoca bibi Das, esperta in queste faccende, mi svela le regole ferree del nasi goreng.
Innanzi tutto, è un piatto servito rigorosamente solo a colazione, mai a pranzo o a cena. E’ a base di riso e carni (di pollo o di vitello) avanzati la sera prima, eventualmente integrati con pomodoro, scalogno e peperoncino. In questa versione popolare lo si intuisce simile a molte colazioni “povere” proposte da genti diverse di altre nazioni. Quante pietanze sono “ripassate” in padella, o ribollite o rifritte. L’uovo all’occhio, poi, è facoltativo e il nasi goreng, così arricchito, diventa istimewa, speciale. Infine mai e poi mai si troveranno spiedini di carne, che sono un’aggiunta fatta ad arte per rendere il tutto più appetibile al turista.
Conscio di aver seguito la regola, ed aver spesso riempito la pancia a colazione con un piattone di riso ripassato, accetto con un cenno di complicità le spiegazioni della zietta e mi avvento su una scodella di bakso fumante. E’ ora di pranzo, mister Presiden.
(ispirazione: The Jakarta Post)
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3 commenti:

  1. è un piatto da gustare per colazione, leggendo il Jakarta Post! :)

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  2. ma - mi pare di capire - tu te lo mangi anche fuori colazione!

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  3. sempre meno, per la verità. Stiamo virando verso la vera cucina casalinga, curry e santen di verdure, tahu e tempeh, pescetti vari, rawon, soto e sop. Farlo cucinare a colazione è un lavorone, è più pratica la fetta di pane e frutta.

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