Kaart van het Eyland Bali (Valentijn, 1726)

martedì 23 novembre 2010

Sorriso 1

A Bali siamo circondati dal sorriso, che in indonesiano si dice senyum e suona per noi come un segno nel volto. Gli asiatici sono portati al sorriso, a dipingere le loro facce con i denti scoperti che spiccano decisi sulla pelle scura. Ma è vero, o è sempre così?

Dopo anni di risposte certamente positive a questa domanda, la frequentazione più assidua insinua dei dubbi, costruisce distinguo e arriva ad incrinare certezze. Ecco un bel terreno minato di svarioni, pronti ad esplodere come bombe sotto i piedi dell’osservatore incauto, frettoloso nel giudizio e magari incerto nella direzione da dare al ragionamento.

Comincio coll’indossare una bella corazza: amo sinceramente ogni sorriso che si manifesta sul viso di chi mi circonda, specie qui a Bali. Alleggerisce la tensione che lo straniero prova e rappresenta un ponte sincero e saldo tra due diversità. Un punto fermo. In questo esercizio di socialità i Balinesi sono maestri, sempre pronti a ridere in ogni situazione, come fosse una bianca mano tesa ad aiutare la comunicazione. Ma… Dopo aver constatato che le facce rispecchiano, qui come altrove, la preoccupazione di vivere, l’ansia di un salario incerto e insufficiente, la fretta delle responsabilità che incatenano, ecco che la domanda si pone da sé: è sempre un sorriso sincero? E’ comunque un tratto nativo innato o è divenuto una maschera, un orpello, un accessorio che s’è appreso ad indossare a seconda delle circostanze?

Come si spiega il sorriso che lampeggia sui volti dei passanti dopo un incidente stradale? E quello sul volto del cameriere che ti fa cadere addosso un’intera pietanza sugosa? E quello del sarto che ha sbagliato i calcoli e ti presenta un conto il doppio del pattuito? E che dire della donna in moto che s’immette d’improvviso contromano davanti a te e ti obbliga ad una frenata e schivata pericolosissime? Forse che il suo sorriso smagliante, prontamente indossato, è sufficiente a diluire la tua rabbiosa reazione? E’ il loro modo innocente (o studiato) per farsi perdonare ogni nefandezza ai danni del codice della strada? Oppure è un mezzo sufficientemente simpatico per far digerire allo straniero la totale assenza di un codice di leggi che proteggano l’incolumità altrui?

2 commenti:

  1. nice share. nice post. semoga bermanfaat bagi

    kita semua :)
    keep update! mobil kuat

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  2. Jangan berhenti untuk terus berkarya, semoga kesuksesan senantiasa menyertai kita semua.
    keep update!Harga Toyota Yaris 2014

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